L’intermediario di mercato che ha lavorato all’operazione Orel Mangala conferma che il giocatore “ha detto sì alla Fiorentina” prima che il Lione lo cedesse in prestito all’Everton, ma per i Viola la porta è aperta in futuro.

Il 26enne centrocampista sembrava sul punto di trasferirsi allo Stadio Artemio Franchi quest’estate e il rappresentante che ha organizzato le trattative ha detto che l’affare è sostanzialmente fatto.

“Avevo trovato la trattativa con Pradé e Goretti, con il Lione che ha cambiato i termini aprendo al prestito con diritto di riscatto.

Poi però il presidente ha deciso di cederlo all’Everton e tutto è crollato quando sembrava che la cosa fosse fatta. Le cifre del prestito con diritto di riscatto ammontavano complessivamente a 25-30 milioni di euro comprese le maggiorazioni.

“Il giocatore si stava preparando per volare a Firenze quando tutto è andato in pezzi”.

Mangala potrebbe essere ancora nel futuro della Fiorentina

L’Olympique Lyonnais ha deciso di voler mantenere Mangala, quindi poiché è sotto contratto con loro fino a giugno 2028, è diventato un prestito secco all’Everton, ciò significa senza opzione per renderlo permanente.

Con questo in mente, Bia è fiducioso che il nazionale belga con 21 presenze in nazionale maggiore possa riprovare ad unirsi alla Fiorentina nell’estate del 2025, quando il suo prestito all’Everton sarà scaduto.

“Vedendo quanto è stato felice il giocatore di arrivare alla Fiorentina, direi di sì, ma dipende dall’Everton e da cosa farà in questa stagione. Lo ripeto, il giocatore aveva dato il via libera e detto sì ai viola”.

Mangala è cresciuto nel settore giovanile dell’Anderlecht, ma ha avuto esperienze anche in Germania con Borussia Dortmund, Stoccarda e Amburgo, poi in Inghilterra con il Nottingham Forest in prestito nel 2024.